
Noto dal XIII secolo, Ca de' Tisma sorse probabilmente come insediamento agricolo nella pianura centuriata a nord della romana clastidium(Casteggio), lungo una linea di tale centuriazione su cui correva probabilmente l'antica strada per Ticinum ( Pavia).
Nell'ambito dei domini pavesi (dal 1164) la zona apparteneva alla podesteria o squadra di Casteggio, infeudata nel 1441 a Cesare Martinengo e nel 1466 ad Angelo Simonetta.
Ma nel 1504 Casatisma fu staccato dal feudo di Casteggio e dato ai Mezzabarba di Pavia (investiti anche di Corvino San Quirico, nella cui contea Casatisma sarà incluso).

A Casatisma i Mezzabarba risiederanno in un grande palazzo (ricostruito dal loro erede, Emanuele Kewenhueller, su progetto di Leopold Pollack), e saranno proprietari di quasi tutte le terre del comune, per cui Casatisma sarà in pratica una loro enorme azienda agricola:
da qui la forma ordinata del paese e dei campi circostanti.
Dopo la fine del feudalesimo (1797), ormai estinti i Mezzabarba (il Palazzo passò dai Kewenhueller ai D'Adda e ai Brandolini D'Adda), anche i loro beni andarono dispersi per eredità e vendite.
All'inizio del XIX secolo il nome da Ca de' Tisma divenne definitivamente Casatisma. |